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The Butterfly Effect |
Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
|  Inviato: 14-03-2004 12:59 |
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Comincio col dire subito che la trama del film è stata discretamente affascinante, ma la pessima regia e le numerose incongruenze hanno determinato un giudizio decisamente in negativo, almeno da parte mia. Esporre tali incongruenze per me non è affatto facile (solo per spiegarlo a voce alla mia ragazza, subito dopo la visione del film, ci ho messo quasi due ore). Comunque ci provo lo stesso.
Spoilers
Diamo per scontato che le vite modificate in successione si siano modificate nella medesima dimensione spaziale. Quindi non tante vite parallele, ma un'unica vita modificata. Perchè questo? Perchè da vari episodi del film si evince che il meccanismo è questo (il desiderio di riportare le cose alla normalità per gli altri e non per sé stesso, ad esempio, o il fatto che i vuoti di memoria si siano verificati tutti nella stessa ideale linea temporale, ossia nella sua prima vita). Ogni volta che il protagonista tornava nel passato si verificava un vuoto di memoria. Per comodità chiamiamo ognuno di questi momenti un "ritorno".
Prendiamo ora come punto di riferimento l'episodio del padre pedofilo. Il padre violenta la prima volta (vita) la figlia, la seconda il figlio, etc. Ora, durante la prima storia (prima versione della vita in successione temporale), i "ritorni" (contrassegnati dai vuoti di memoria) si verificano tutti. Di conseguenza al verificarsi del "ritorno" successivo all'episodio della violenza (ossia l'episodio del bambino in cucina con il coltello in mano), la situazione sarebbe dovuta essere "figlio violentato" e non "figlia violentata", in quanto, dagli eventi successivi nel corso del film, sappiamo che l'episodio della cucina è avvenuto dopo che l'episodio violenza era già stato modificato. Ed invece alla fine della prima vicenda (prima vita) scopriamo che ad essere violentata era ancora la figlia (che poi si uccide). Si tratta dunque di una palese incongruenza, senza la quale tuttavia la costruzione della trama (così com'è stata concepita) sarebbe clamorosamente crollata.
Un errore di compromesso, quindi, ma pur sempre un errore. Ma ciò che secondo me ha rovinato in misura maggiore il film sono stati alcuni particolari episodi che, di fatto, hanno rasentato il ridicolo. Uno su tutti (ma non l'unico): Ivan Bambino con due parole convince il padre pedofilo a non violentare la figlia. Lui, in preda ad evidente sconvolgimento interiore, accetta e non toccherà mai più la bambina. Ma in seguito si scopre che, non potendo toccare la figlia, l'uomo ha sfogato tutta la sua violenza sul figlio maschio (per la serie "troviamo una scappatoia tecnicamente accettabile che mi eviti i rimorsi di coscienza, ma che allo stesso tempo mi permetta di perpetrare le mie deviazioni mentali"). Io francamente l'ho trovo alquanto ridicolo e improbabile.
Insomma, una trama indubbiamente affascinante, ma tecnicamente debole e poco efficace. Peccato, occasione mancata.
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Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio. |
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alissa86
Reg.: 17 Ago 2004
Messaggi: 1121
Da: bolzano (BZ)
| | Inviato: 16-03-2005 15:07 |
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ciao ieri l'ho visto ma onestamente
nn l ho capito!!!e voi??  |
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flamestar
Reg.: 02 Feb 2005
Messaggi: 851
Da: prato (PO)
| | Inviato: 16-03-2005 15:22 |
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in effetti The butterfly effect è un film come Donnie Darko: ciè che lascia allo spettatore l'arbitrio di dare una propria interpretazione. Ciò che mi ha sconcertato di più di questo film è che è tratto da una storia vera e questo mi inquieta un pochetto...non me lo ricordo molto bene ma secondo me quell'"essere" vorrebbe aiutare le persone a evitare delle catastrofi ma non ci riesce perchè la gente è impaurita (giustamente) da questa cosa soprannaturale, infatti alla fine succede un'incidente molto grave!!!!!!!!!Se qualcuno può illuminarmi di più su questo film, lo prego di farlo!
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Ed è per questo che la nostra immaginazione è tanto importante per noi, perché non possiamo vivere solo dentro le nostre limitazioni, dobbiamo creare coscientemente delle ali e le ali migliori sono quelle che nessuno può tagliare. Azar Nafisi |
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Davil89
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 6581
Da: Soliera (MO)
| | Inviato: 16-03-2005 17:35 |
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a me è piaciuto un bel po'
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"Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso" |
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follettina
Reg.: 21 Mar 2004
Messaggi: 18413
Da: pineto (TE)
| | Inviato: 16-03-2005 20:37 |
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io ci ho messo 2 giorni x capirlo!! 
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 17-03-2005 00:54 |
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| Noooooooooo, è un film ottimo questo |
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 5055
Da: latina (LT)
| | Inviato: 17-03-2005 12:13 |
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quote:
In data 2004-03-14 12:59, Deeproad scrive:
Comincio col dire subito che la trama del film è stata discretamente affascinante, ma la pessima regia e le numerose incongruenze hanno determinato un giudizio decisamente in negativo, almeno da parte mia. Esporre tali incongruenze per me non è affatto facile (solo per spiegarlo a voce alla mia ragazza, subito dopo la visione del film, ci ho messo quasi due ore). Comunque ci provo lo stesso.
Spoilers
Diamo per scontato che le vite modificate in successione si siano modificate nella medesima dimensione spaziale. Quindi non tante vite parallele, ma un'unica vita modificata. Perchè questo? Perchè da vari episodi del film si evince che il meccanismo è questo (il desiderio di riportare le cose alla normalità per gli altri e non per sé stesso, ad esempio, o il fatto che i vuoti di memoria si siano verificati tutti nella stessa ideale linea temporale, ossia nella sua prima vita). Ogni volta che il protagonista tornava nel passato si verificava un vuoto di memoria. Per comodità chiamiamo ognuno di questi momenti un "ritorno".
Prendiamo ora come punto di riferimento l'episodio del padre pedofilo. Il padre violenta la prima volta (vita) la figlia, la seconda il figlio, etc. Ora, durante la prima storia (prima versione della vita in successione temporale), i "ritorni" (contrassegnati dai vuoti di memoria) si verificano tutti. Di conseguenza al verificarsi del "ritorno" successivo all'episodio della violenza (ossia l'episodio del bambino in cucina con il coltello in mano), la situazione sarebbe dovuta essere "figlio violentato" e non "figlia violentata", in quanto, dagli eventi successivi nel corso del film, sappiamo che l'episodio della cucina è avvenuto dopo che l'episodio violenza era già stato modificato. Ed invece alla fine della prima vicenda (prima vita) scopriamo che ad essere violentata era ancora la figlia (che poi si uccide). Si tratta dunque di una palese incongruenza, senza la quale tuttavia la costruzione della trama (così com'è stata concepita) sarebbe clamorosamente crollata.
Un errore di compromesso, quindi, ma pur sempre un errore. Ma ciò che secondo me ha rovinato in misura maggiore il film sono stati alcuni particolari episodi che, di fatto, hanno rasentato il ridicolo. Uno su tutti (ma non l'unico): Ivan Bambino con due parole convince il padre pedofilo a non violentare la figlia. Lui, in preda ad evidente sconvolgimento interiore, accetta e non toccherà mai più la bambina. Ma in seguito si scopre che, non potendo toccare la figlia, l'uomo ha sfogato tutta la sua violenza sul figlio maschio (per la serie "troviamo una scappatoia tecnicamente accettabile che mi eviti i rimorsi di coscienza, ma che allo stesso tempo mi permetta di perpetrare le mie deviazioni mentali"). Io francamente l'ho trovo alquanto ridicolo e improbabile.
Insomma, una trama indubbiamente affascinante, ma tecnicamente debole e poco efficace. Peccato, occasione mancata.
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ma no scusa!
li voleva dare ad intendere che, seppur modificando certi episodi spiacevoli della vita, le pulsioni caratteriali rimangono (tipo il padre pedofilo), e che queste possono influenzare la vita in un deterninato modo anche a seconda di piccoli particolari.
in soldoni il film voleva dare ad intendere che le cose vanno accettate come vengono perchè potrebbero andare anche peggio....
anche a me è piaciuto parecchio.
è vero, in effetti il fatto che il padre pedofilo si sia fatto convincere facilmente a non violentare la figlia dal protagonista, piuttosto che violentare tutti e tre i bambini, è un po' forzato, ma ci si passa su volentieri
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...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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Lucilla
Reg.: 24 Feb 2005
Messaggi: 46
Da: Bologna (BO)
| | Inviato: 17-03-2005 15:28 |
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| E' vero assomiglia molto a Donnie Darko e ammetto che non sia altrettanto bello, comunque sia l'ho guardato molto volentieri, e nonstante alcune incongruenze mi è piaciuto molto! |
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Karion
Reg.: 11 Mar 2005
Messaggi: 327
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 17-03-2005 15:31 |
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Io nn l'ho ancora visto, ma ho intenzione d farlo al + presto...
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http://s5.bitefight.it/c.php?uid=26299 |
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alissa86
Reg.: 17 Ago 2004
Messaggi: 1121
Da: bolzano (BZ)
| | Inviato: 17-03-2005 18:49 |
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mi avete rubato il post 
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Poisonidea
Reg.: 27 Ago 2003
Messaggi: 134
Da: Torino (TO)
| | Inviato: 17-03-2005 22:03 |
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Allora le incongruenze sono di sceneggiatura, non registiche,anche perchè sotto questo ultimo aspetto non è malaccio,anzi, uno dei pochi film hollywoodiani che ha l'intento di inquietare e ce la fa, poi con fatti più o meno realistici..questo ho apprezzato..certo ad uno sguardo debitore a ritorno al futuro certe cose non scappano 
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La verità dentro le persone è cosa tanto fragile da cambiare totalmente nel solo modo di riceverla.
once you SurpOp you can't stop |
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tony87
Reg.: 08 Ago 2004
Messaggi: 210
Da: lecce (LE)
| | Inviato: 17-03-2005 22:40 |
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è un film che si lascia vedere,con una trama intrigante ma sceneggiato a cazzo di cane.
ci sono una miriade di erroei!quando lui "ritorna" in un presente alternativo noi vediamo che aquisisce altri ricordi, giusto.ma i ricordi sul diario sono sempre gli stessi.
non so se sono stato molto chiaro |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 17-03-2005 22:51 |
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premetto che devo guardarlo bene, perchè c'era troppo casino a casa e nn l'ho seguito con la dovuta attenzione.
è vero, mi mancano alcune parti, ma posso dire che il film stranamente forse è buono, a parte le inquadrature veloci (tipo scala a chiocciola) che fanno girare gli occhi (e qualcuno mi ha detto "nn solo")
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(A.D.) |
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parret
Reg.: 14 Set 2004
Messaggi: 446
Da: milano (MI)
| | Inviato: 18-03-2005 10:49 |
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| Dopo averlo visto al cinema mi sono proposto di non andarci più a vedere horror o simili. In certi momenti temevo l'infarto in sala.. Con questo non voglio dire che sia un buon film ma almeno a me il suo effetto shock l'ha fatto, anche grazie agli effetti sonori oltre il limite della sopportabilità |
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simboy
Reg.: 20 Set 2002
Messaggi: 1603
Da: grugliasco (TO)
| | Inviato: 18-03-2005 10:54 |
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quote:
In data 2005-03-18 10:49, parret scrive:
Dopo averlo visto al cinema mi sono proposto di non andarci più a vedere horror o simili. In certi momenti temevo l'infarto in sala.. Con questo non voglio dire che sia un buon film ma almeno a me il suo effetto shock l'ha fatto, anche grazie agli effetti sonori oltre il limite della sopportabilità
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Scherzi ?
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Qualunque impressione faccia su di noi , egli è un servo della legge , quindi appartiene alla legge e sfugge al giudizio umano. |
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